Itinerari Consigliati

Vigneti, boschi, ville rinascimentali e borghi isolati, sentieri costellati da cipressi, acque termali, case coloniche e oliveti, pievi e cantine secolari. Visitare i dintorni della Pieve Di Lucignano è questo e molto altro. Per questo vi proponiamo alcuni itinerari per scoprire al meglio le terre di Siena e i suoi gioielli.

Il Chianti

Il Chianti, antico territorio civilizzato dagli Etruschi, ha fama internazionale per la produzione di vino ed olio di eccellente qualità, il Chianti classico DOCG e l’Olio DOP Chianti Classico.
A 43 Km da Lucignano d’Arbia, percorrendo la SR 2 e la SR 222 Chiantigiana, troverete Castellina in Chianti, antico borgo medievale che domina le valli dei fiumi Arbia, Elsa e Pesa. Potrete ammirare il cinquecentesco Palazzo Ugolini, la Chiesa di San Salvatore in stile neoromanico, il Museo Archeologico del Chianti Senese e non da meno il suggestivo paesaggio ricco di ville e castelli d’età granducale.
A 8 km. da Castellina, potrete visitare Radda in Chianti, immerso nel caratteristico paesaggio del Chianti ricco di terrazzamenti di oliveti e vigneti. Centro popolato già dal 1100, polo della “Lega del Chianti”, nel 1384 diviene sede del podestà ed il Palazzo del Podestà, oggi sede del Comune, è esempio di architettura minore fiorentina del quattrocento.
Gaiole in Chianti sulla valle del torrente Massellone, già dal 1000 meta di incontri e scambi commerciali, nel 1300 divenne importante piazza di mercato e terziere della “Lega del Chianti”. Il suo territorio è ricco di pievi, borghi e castelli. Esempio è il magnifico Castello di Brolio, con la cinta muraria che fa da cornice all’impianto medievale già di origine longobarda, è situato al centro dei vigneti dei baroni Ricasoli, produttori di Chianti dal 1141. Si possono visitare la cappella privata ed il museo-Collezione Ricasoli.
Non da meno nel borgo medievale di Ama, Arte e Vino al “Castello di Ama per l’Arte Contemporanea” vi stupiranno.

Chianti
Chianti
Chianti
Val d'Orcia
Val d'Orcia
Val d'Orcia

La Val d'Orcia

A soli 25 min. da Lucignano, percorrendo la Cassia SR2 e la strada Provinciale del Brunello, vi immergerete nelle bellezze della Val d’Orcia, dove arte, natura e cultura si intrecciano in un connubio unico tant’è che il Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia è stato riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Le eccellenze agricole che la caratterizzano tra produzione di miele, zafferano e cereali spicca la produzione vinicola con il Brunello D.O.C.G. e l’Orcia D.O.C.
www.parcodellavaldorcia.com
Nel Parco vi sono anche due insediamenti termali presenti sin dall’antichità: Bagno Vignoni, borgo romanico caratterizzato dall’antica vasca di 49 per 29 mt. situata nella piazza centrale con acqua che sgorga dalla profondità di 1000 mt ed è a 52° e Bagni San Filippo, borgo termale di epoca romano-imperiale, presumibilmente già conosciuto ed utilizzato dagli Etruschi.
www.termebagnovignoni.it
www.bagnisanfilippoterme.it

La Val di Merse

A 17 km. da Lucignano, attraverso la SP34 e SP33 potete raggiungere:
Murlo
Ha origini etrusche testimoniate dai reperti esposti nel Museo di Poggio Civitate
Monticiano
Immerso tra boschi secolari, nel borgo medievale si può ammirare la Chiesa di Sant’Agostino con la sala capitolare dell’ex convento decorata con affreschi di Bartolo di Fredi, Guidoriccio Cozzarelli e Giovanni di Paolo.
Chiusdino
Castello medievale fortificato, si affaccia sulla val di Merse. Da visitare Chiesa di San Martino, e la Chiesa della Compagnia di San Galgano. Nei dintorni vi è la magnifica Abbazia di San Galgano, espressione più autorevole dello stile gotico-cistercense in Italia e l’Eremo.
Torri
Abbazia di Santa Mustiola con il magnifico chiostro.

Val di Merse
Val di Merse
Val di Merse
Val d'Elsa
Val d'Elsa
Val d'Elsa

La Val d'Elsa

Monteriggioni
Fortificazione senese per il controllo della via Francigena è esempio emblematico e mirabile di cerchia muraria intatta.
Colle Val d’Elsa
Museo Archeologico Ranuccio Bianchi Bandinelli
Nei locali del quattrocentesco Palazzo Pretorio vi è l’esposizione di interessantissimi reperti storici dell’area della Val d’Elsa risalenti all’epoca dell’Eneolitico e fino al Medioevo.
Museo Civico e Diocesano di Arte Sacra
Da un corredo eucaristico in argento risalente al VI secolo dopo Cristo, attraverso una collezione di dipinti del Seicento e del Settecento, proseguendo con opere d’arte Medievale, nel museo è possibile ammirare la produzione artistica della Val d’Elsa.
Museo del Cristallo
Ospitato in un’area che era una delle fornaci della Fabbrica di Cristallerie e Vetrerie Schmidt, si è ricostruito il percorso dell’industria vetraria dal 1800 ai giorni nostri. Si possono ammirare oggetti incisi con tecniche antiche ed articoli di design.
San Gimignano
Famosa per le sue 14 torri, (in origine 72), sorta già nel X secolo, è espressione sublime di città medievale tanto da essere dichiarata patrimonio dell’UNESCO
Museo Archeologico, in cui sono esposti i reperti della storia sangimignanese dal periodo etrusco arcaico fino al secolo XVIII, la Spezieria di Santa Fina, in cui sono esposte spezie e medicamenti antichi, e la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea 'Raffaele De Grada'.
Nel Palazzo Comunale sono ospitati i Musei Civici di San Gimignano; Pinacoteca dipinti del periodo dalla seconda metà del Duecento alla seconda metà del Trecento per culminare nella pala del Pinturicchio (1511) ed infine la Torre Grossa dalla quale si può ammirare un panorama mozzafiato.
Eccellenze agricole:
Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G.
Zafferano di San Gimignano D.O.P.

Crete e Val d'Arbia

Buonconvento
Classificato tra i Borghi più Belli d’Italia, racchiuso entro le mura tardo medievali, fu un importante punto di riferimento sulla Francigena per la sosta e gli scambi. Si possono ammirare il Palazzo Podestarile, Palazzo Comunale, Palazzo Taja, la chiesa di San Pietro e Paolo, famosa perché vi morì l’imperatore Arrigo VII nel 1313 e Palazzo Ricci Socini che ospita il Museo dell’arte sacra della Val d’Arbia con pregiati dipinti, sculture e oreficerie tessili ed infine il Museo della Mezzadria.
San Giovanni D’asso
Borgo medievale in cui è possibile ammirare il Castello trecentesco che ospita, nei suoi sotterranei, il Museo del Tartufo e Centro di Documentazione. Dietro il castello vi è la piazza con la magnifica chiesa di San Giovanni Battista. San Giovanni d’Asso è noto per il Tartufo Bianco delle Crete Senesi.
Asciano
Nel centro storico di Asciano si possono ammirare la Collegiata di Sant’Agata, risalente all’XI secolo, che racchiude opere di Sodoma e Signorelli, la Chiesa di Sant’Agostino tardogotica e quella barocca di San Francesco, la fontana in travertino a Piazza del Grano, la Torre Civica, il Museo Cassioli.
Serre di Rapolano
Nel borgo medievale risalente al Duecento è possibile ammirare la Chiesa di San Lorenzo ed Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio. Ricchezza di Rapolano sono le sorgenti idrotermali conosciute già in età romana.

Crete Senesi
Crete Senesi
Crete Senesi